LA TUTELA DELLA BRAND IMAGE

La “brand image” rappresenta un indubbio valore per le catene come quelle in franchising.

L’ immagine commerciale, ovvero il prestigio e la stima di cui la rete in franchising gode presso il pubblico, rappresenta un importante “valore aggiunto” di cui beneficiano non solo il franchisor ma tutti i franchisees della rete ed è fonte potenziale espansione della rete stessa.
E’ quindi pertanto essenziale che siano assicurati, in tutti i punti vendita, l’unitarietà di immagine e l’unitarietà dei prodotti offerti.
L’uniformità di immagine costituisce proprio il requisito indispensabile di questo tipo di distribuzione commerciale poiché induce nel cliente la certezza che in uno qualsiasi dei punti vendita essi troveranno lo stesso servizio, lo stesso tipo di prodotto e la stessa qualità.

Il caso: violazione dei diritti di proprietà intellettuale del franchisor

Della brand image si è occupato il Tribunale di Milano in un giudizio intentato da un franchisor contro un franchisee il quale aveva iniziato a vendere
sistematicamente presso il punto vendita monomarca sia prodotti privi di marca che prodotti di altra marca e provenienza rispetto a quelli forniti dal franchisor.
I giudici milanesi hanno ritenuto che la condotta del franchisee integrasse sia violazione dei diritti di proprietà intellettuale del franchisor, sia violazione del contratto di franchising che obbligava il franchisee a vendere sotto il marchio esclusivamente prodotti d’origine e qualità prevista.
Quanto al danno conseguente, il Tribunale ha del tutto correttamente argomentato che la condotta del franchisee avesse comportato l’erosione del valore
del marchio e della brand image del medesimo.

 

*Avvocato – Frignani Virano e Associati Studio Legale

NESPRESSO- Economia del caffè sostenibile

NESPRESSO fa da sempre della sostenibilità il suo modus operandi e il fulcro di tutte le sue attività.

 

The Positive Cup: il progetto

Il progetto “Positive Cup”sostenuto da Nespresso è mosso dall’ambizione di creare una tazzina di caffè a impatto ambientale positivo che sia inoltre in grado di ripristinare, reintegrare e rinvigorire le risorse dell’ambiente e delle comunità.
Nespresso ambisce alla creazione di un’economia del caffè sostenibile che dal chicco di caffè alla tazzina  integri i principi di sostenibilità derivati dalle migliori pratiche in tutta la catena del valore.

Dal 2011 ad oggi il progetto ha permesso di recuperare oltre 2.700 tonnellate di capsule usate

Il progetto nasce nel 2011 dalla preziosa collaborazione tra Nespresso, Cial Utilitalia e il Cic e consente ogni anno di recuperare e valorizzare importanti risorse con l’obiettivo di garantire una seconda vita alle capsule in alluminio.
Attualmente, l’iniziativa è attiva attraverso un sistema capillare di 107 punti di raccolta, 60 Boutique Nespresso e 47 isole ecologiche, sparse su tutto il territorio nazionale e presenti in  61 città italiane, di cui 29 capoluogo di Provincia. Nespresso, inoltre, si occupa di recuperare il caffè residuo che viene destinato ai compostaggi.

Nespresso e la boutique di Trieste 100% rispettosa dell’ambiente.

La Boutique Nespresso di Trieste è al 100% sostenibile; si trova all’interno dei negozi COIN ed è posizionata all’angolo fra due importanti vie, Corso Italia e Via Dante Alighieri, integrandosi perfettamente con gli altri brand già presenti, nazionali ed internazionali. La volontà dell’azienda di costruire uno spazio che riveli il proprio impegno a favore dell’ambiente e dei paesi d’origine del caffè si manifesta in ogni elemento strutturale: dai materiali utilizzati – come i fondi di caffè riciclati per costruire i ripiani dei tavoli oppure il legno ricavato al 100% grazie ai programmi di
riforestazione – all’adozione di sistemi tecnologici per ridurre il consumo di energia e acqua.

“DA SEMPRE INSIEME”: IL NUOVO SPOT DI TIM

Un viaggio nel tempo con Tim

Un susseguirsi di immagini dal forte contenuto evocativo ed
emozionale che ripercorrono la storia dell’Italia e degli italiani attraverso le tappe
più importanti che hanno caratterizzato l’evoluzione delle telecomunicazioni nella
nostra società.

Tim lancia il nuovo spot istituzionale accompagnato dal claim “>Da
sempre insieme”, on air in tv. Il film racconta come l’azienda sia da sempre il driver
dello sviluppo tecnologico e digitale del Paese: dal telefono in bachelite alle prime
centraliniste, dal gettone telefonico alla rete ultra broadband fissa fino a al 5G per
un domani in cui tutto sarà più smart e connesso in modo da facilitare la vita di
cittadini e imprese. Colonna sonora dello spot da 60”, ideato da Luca Josi, direttore
brand strategy & media di Tim, è “Io Che amo solo te” di Sergio Endrigo interpretata
dalla giovanissima cantante romana Elena Piacenti.

L’EFFICACIA DEGLI EVENTI CONSUMER

Gli eventi consumer favoriscono l’engagement del consumatore attraverso l’incontro tra field e digital

La dinamica e la meccanica dell’evento consentono al consumer di divenire attore e protagonista dei contenuti, di realizzare un’esperienza straordinaria e memorabile da condividere on e off line.

SCENARIO
Qualche anno fa gli ambiti della comunicazione erano ben definiti e divisi tra tutto ciò che era considerato Above o Below the line. Al momento, esiste un unico“campo di gioco” dove questi ambiti sono ormai fusi e contaminati. Quando oggi un’azienda si rivolge a interlocutori specializzati in comunicazione e pubblicità per il lancio o la promozione di un prodotto chiede all’agenzia un contributo non solo strategico, ma anche progettuale ed esecutivo.

EVENTI CONSUMER

Gli eventi consumer servono a  promuovere un prodotto al fine di raggiungere: visibility, awarness e sell out.
Questi eventi devono avere una dinamica e una meccanica di esecuzione:

La dinamica si basa sullo studio del concept dell’evento che tenga conto degli obiettivi enunciati e che sia ancorato ai valori, alla filosofia e all’immagine del brand.Tanto più la dinamica è innovativa, creativa, coinvolgente, tanto più sarà intenso il coinvolgimento del target. Tuttavia, considerando che gli eventi, per quanto siano capillari, sono limitati nel numero, diventa importante che il progetto sia ben integrato ad un piano editoriale digitale e sostenuto da un efficace social media management.

La meccanica deve essere funzionale a ingaggiare, coinvolgere e, ove necessario, profilare il target. Inoltre per favorire il sell out verso i punti vendita legati all’iniziativa è necessario utilizzare leve commerciali come sconti speciali, gift,consulenze di uso o di prodotto e altre proposte affini. La meccanica deve essere utile a scoprire gli attributi del prodotto anche con l’utilizzo delle soluzioni di digital entertainment ,la presenza fisica di personale motivato e di un pubblico qualificato.

CONCLUSIONI

Questa speciale alchimia, tra strumenti field e digital, se ben ideata e pianificata, conferisce all’iniziativa uno straordinario effetto moltiplicatore dell’eco mediatico e del ritorno dell’investimento.

 

Massimo Melis

5 Regole per dimostrare l’efficacia della carta stampata

Il digitale ha veramente sostituito il cartaceo?

 

Prima di pianificare una campagna pubblicitaria è necessario avere le
idee chiare su come e a chi rivolgersi.

 

Ecco 5 semplici regole per ottenere il massimo dalla pubblicità su periodici e
quotidiani.

1.Raccontare storie per costruire la notorietà di marca

Oggi si sente parlare molto di storytelling in comunicazione, raccontare storie che coinvolgano emotivamente il proprio target. La stampa è un mezzo adatto per
raccontare storie perché per la sua fisicità, è tangibile. Un mezzo fisico come la carta impatta emozionalmente in modo differente rispetto a tutto ciò che è digitale.

2.Sfruttare il rumore di fondo della comunicazione digitale

Nel 2018 le caselle di posta elettronica sono invase da ogni tipo di volantino, promozione, pubblicità al punto da rischiare di perdere di vista le eMail importanti.
Con un tale affollamento la rilevanza della comunicazione online diminuisce e di conseguenza l’impatto della comunicazione la stampa cresce.

3.Affermarsi in settori business to business

Comunicare nel B2B è diverso da comunicare sul mercato consumer perché gli elementi utilizzati per arrivare al target sono differenti. Oltre al contenuto, importante è il modo in cui questo target viene raggiunto. Nel B2B infatti i periodici di settore sono una grande opportunità ed
è per questo che subiscono una minore crisi di investimenti rispetto alla stampa generalista. I periodici di settore, rimangono spesso presenti per molto tempo sulle scrivanie degli uffici dove
lavorano proprio le persone interessate.

4.Stimolare i mercati locali

La stampa locale raggiunge pubblici localizzati in precise aeree geografiche, interessando i lettori con informazioni che li
riguardano territorialmente da vicino soprattutto a livello promozionale è possibile, per le aziende, raggiungere un target che si trova in
prossimità di un punto vendita in modo efficace.

5.Veicolare un messaggio coerente con il contesto

Nella comunicazione sulla stampa il contenuto è importante quanto il contesto. Tanto più il contenuto del messaggio pubblicitario sarà
coerente con il contesto in cui si trova tanto più sarà efficace. In questo modo il target a cui il messaggio è diretto sarà più interessato a recepirlo.

Creative marketing strategist and producer – Dreamcatchers Entertainment

Franchise Expo Paris 2019

Franchise Expo Paris per tutti i tuoi progetti d’impresa

 

Il più grande evento internazionale dedicato al Franchising si terrà dal 17 al 20 marzo 2019 a Parigi.

 

Franchise Expo Paris è il principale punto di incontro europeo nel mondo del franchising che mette in
contatto aziende, potenziali affiliati, investitori, imprenditori e commercianti.

 

I NUMERI DELLA FIERA

Con più di 495 marchi francesi e internazionali attivi in 90 settori, 36.000 investitori, è un occasione
unica per conoscere
e confrontarsi con professionisti del commercio organizzato, banche, federazioni, consulenti e non solo.

Nel 2018 oltre 35.000 visitatori hanno partecipato all’Expo Franchise 2018 di Parigi e più di 3.200

visitatori erano internazionali proveniente da 105 nazionalità diverse.

PERCHè PARTECIPARE

Franchise Expo Paris offre un’opportunità incredibile di entrare a far parte di un hub internazionale,

collegando investitori provenienti da tutto il mondo con i franchisors più rinomati che cercano di espandere

il loro concetto in tutto il mondo.

Franchise Expo promuove competizioni che premiano diverse categorie tra le quali “Migliore strategia di esportazione”,

“Migliore rete partecipativa”, “Coup de coeur di sostenibilità e crescita controllata”, “Miglior marchio straniero” e “Miglior nuovo concetto”.

 

TI ASPETTIAMO ALLO STAND DI AZ FRANCHISING!

Per saperne di più visita il sito ufficiale https://www.franchiseparis.com

KIABI APRE AL FRANCHISING

Il 2019 vedrà due importanti novità per Kiabi, il brand che da 40 anni veste le
famiglie di tutto il mondo: uomo, donna, bambino, bebè, premaman e taglie comode.
Per la prima volta, inaugureranno in Italia un punto vendita nel centro città di Napoli.
Il prossimo negozio Kiabi aprirà infatti all’interno della Galleria Commerciale della
Stazione Ferroviaria di Napoli in piazza Garibaldi con una superficie di vendita di
1.500 mq distribuita su due livelli. Un altro elemento significativo dello sviluppo di
Kiabi in Italia per il prossimo anno sarà il progetto della rete franchising di
affiliazione. Si prevedono le prime aperture in affiliazione in Sicilia. I negozi in
affiliazione avranno le stesse caratteristiche di quelli di proprietà: le location scelte
saranno in aree commerciali top, nei capoluoghi provinciali.

 

 

 

 

NELL’ERA DEL WEB IL FUTURO DEI NEGOZI TRADIZIONALI

NEGOZIO FISICO: COME SOPRAVVIVERE

Come un negozio fisico può sopravvivere nell’era del web. Alcune indicazioni arrivano da Confcommercio.  negozio che vuole sopravvivere nell’era del web. Innanzitutto l’esercente deve diventare più analitico e migliorare la propria “cultura del dato”. Per competere con concorrenti online che sanno tutto dei loro clienti, l’analisi degli incassi giornalieri (spesso l’unico dato monitorato da un piccolo negozio per capire come sta andando il business) è troppo poco. Da qui la necessità di valutare diversi indicatori relativi ai clienti, al magazzino, ai margini, alle rotazioni ecc., per accompagnare il negoziante in una gestione più analitica della propria impresa. Il secondo passo è quello di rendere il proprio negozio fisico un posto interessante e piacevole da visitare, «perché è un elemento che i concorrenti del web non potranno mai replicare»: serve dunque un corretto posizionamento di marketing che identifichi correttamente le caratteristiche della propria offerta e il target di clientela a cui rivolgersi: «Non è possibile essere interessanti per tutti, si finisce per non essere rilevanti per nessuno», avverte Confcommercio. Scelto il target va migliorato lo spazio fisico (vetrine, layout, visual merchandising, ecc.) e vanno coinvolti i clienti (personalizzazione di prodotti e servizi, offerta di servizi aggiuntivi rilevanti per il target, ecc.) «per costruire una shopping experience che conquisti il cliente». Infine forse la mossa più importante: vanno utilizzati tutti gli strumenti offerti dal web (sito, social networks, e-commerce) per raggiungere, farsi conoscere, coinvolgere e servire i propri clienti attuali e potenziali. I dati rilevati dalla ricerca Confcommercio-Format indicano che, su questa strada, i negozi italiani hanno ancora margini di miglioramento, perché, indicativamente, solo un negozio su 10 padroneggia questi strumenti.

KIDS&US PUNTA SULL’ITALIA

Kids&Us è la scuola di lingue, in franchising, con un metodo pedagogico unico e collaudato per l’insegnamento della lingua inglese

Il marchio, nato in Spagna nel 2003, ha ottenuto un grande successo tanto che nel 2007 ha iniziato a sviluppare la rete in franchising e dal 2011 ha intrapreso un percorso di internalizzazione che lo ha portato ad essere presente oggi in ben 9 Paesi con 435 scuole. Nell’intervista su AZ Franchising Magazine (numero di gennaio/febbraio 2019)  Quim Serracanta, Presidente Esecutivo del brand afferma: “cerchiamo imprenditori, e soprattutto donne imprenditrici, decisi a mettersi alla prova avviando un business che ha dimostrato di essere efficace e soprattutto di suscitare interesse.”

 

Vuoi aprire un Kids&Us? Visita la scheda sul nostro sito, troverai tutte le informazioni e i contatti che cerchi.

 

 

 

 

Benessere e bellezza con NATURHOUSE

E’ un classico, quello di iniziare il nuovo anno con i migliori propositi per ritrovare la forma che, durante le feste, viene messa a dura prova.  In questo caso è fondamentale, oltre ad un’adeguata attività fisica, variare sapientemente l’alimentazione, cercando di migliorarla e di renderla congrua rispetto al nuovo stile di vita che ci imponiamo di intraprendere. Perché tale sforzo non sia vano, ma anzi porti a risultati immediati e anche duraturi, NATURHOUSE offre gratuitamente la professionalità dei propri consulenti alimentari sempre presenti nei punti vendita che oggi formano la rete italiana della multinazionale spagnola leader mondiale nell’educazione alimentare.

Quasi 500 negozi in Italia e oltre 2.400 in tutto il mondo. Numeri da protagonista assoluto per NaturHouse che può vantare di essere un franchising attuale e moderno, “in linea” con le sempre più diffuse esigenze di una corretta alimentazione.

NATURHOUSE è un’opportunità per persone motivate, dotate di intraprendenza commerciale e/o con laurea in Biologia, Farmacia, Scienze dell’alimentazione, Scienze della nutrizione, Biotecnologie, Dietistica. Grazie alla comprovata efficacia del metodo NATURHOUSE, che associa all’educazione alimentare l’utilizzo di complementi dietetici di natura erboristica, ritrovare la forma ideale risulterà assolutamente semplice, naturale ed alla portata di tutte le tasche. Oggi il format si è arricchito di un’innovativa linea di piatti precucinati, pronti all’uso in soli 2 minuti; tante ricette per ogni gusto ed esigenza, in linea con i trend di un mercato in forte espansione.

E sarà proprio la soddisfazione dei clienti spesso così evidente come il loro calo ponderale ad originare quel sano “passa-parola” che costituirà il motore commerciale di chi ha deciso di investire nel franchising Naturhouse, un business format innovativo.

INFO:

tel. 800 090 532,

www.naturhouse.it,

franchising@naturhouse.it