Aprire un franchising casalinghi
Una soluzione ottimale per persone che vogliono diventare imprenditori nel commercio ma temono il rischio d’impresa.
Il franchising infatti è uno strumento contrattuale in cui un’impresa madre (franchisor), attraverso il contratto di franchising, concede al proprietario di un altro punto vendita, distributore o dettagliante (franchisee), il diritto di commercializzare i propri prodotti o servizi, usando il brand e le tecniche di vendita in precedenza collaudate dal franchisor.
Per aprire un negozio di casalinghi è necessaria innanzitutto una location con buona visibilità, situata in zone ad elevato traffico pedonale o veicolare, con ampie vetrine fronte strada e preferibilmente su un unico piano. La location ideale è tra i 60 ed i 120 mq, o comunque a seconda dei requisiti e degli standard richiesti dal franchisor.
Avviando un negozio di oggettistica in franchising si avrà supporto nella varie fasi dell’apertura e dell’avvio dell’attività. La merce potrebbe inoltre essere fornita con la formula del conto-vendita.
L’investimento iniziale necessario per aprire un negozio di casalinghi in franchising dipende dalla tipologia di format, dalle dimensioni del locale, dai prodotti nonché dalla notorietà del marchio e dai servizi offerti.
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