Il Mondo Del Franchising Si Prepara Alla 33° Edizione Del Salone

Inizia il count down per la 33° edizione del Salone Franchising Milano, che si terrà dal 25 al 27 ottobre 2018 a Fieramilanocity. Organizzato da Rds Expo e Campus Fandango Club, in collaborazione con Fiera Milano, il Salone Franchising Milano (SFM) è ormai l’unico evento di respiro nazionale nel settore del franchising. Una manifestazione che cresce ogni anno e che fa già registrare a fine marzo 2018 una crescita degli espositori del 6%. SFM è la rassegna in cui si ritrova l’intera filiera del franchising e l’occasione B2B per tante persone che vogliono entrare nel mondo del commercio in affiliazione. È la fiera che vede la partecipazione di tutte le associazioni di settore: Assofranchising, Confimprese, Federfranchising.
Qui si preparano i giovani che si affacciano al retail in affiliazione, col Talent Show e la Franchising School. Si prevede che la 33° edizione di SFM avrà più di 200 espositori (le insegne che operano nel franchising sono poco più di 900) e circa 15mila visitatori.Il fatturato complessivo annuo del comparto del franchising supera i 23miliardi di euro, con una rete dei negozi in affiliazione di circa 51mila punti vendita, localizzati nei centri urbani e nei centri commerciali in periferia, cioè ovunque incontrino grandi flussi di consumatori.All 33° edizione di SFM sarà presente anche “Scalo Milano”, outlet cittadino a 15 minuti dal centro di Milano, che offre il meglio della moda, della ristorazione e del design. Per il prossimo triennio SFM ha chiuso un accordo con Scalo Milano, che entra per la prima volta nel Salone come sponsor tecnico, impreziosendo la partnership non solo con uno stand dedicato durante la tre giorni, ma anche grazie alla presenza di figure di rilievo del management di Scalo Milano all’interno del palinsesto dei convegni della F-talk e della giuria del Talent Show RE.START.
L’outlet è composto da 130 negozi monomarca di importanti brand italiani e internazionali come Harmont&Blaine, K-Way, New Balance, North Face, Nike,Tommy Hilfiger, Levi’s e Fratelli Rossetti. Uno degli elementi che rendono unica l’offerta di Scalo Milano è la presenza del più grande Design District europeo, con 22 showroom monomarca che comprendono, tra gli altri, Cassina, Poltrona Frau, Kartell, Calligaris, Alessi, Scavolini. Una food court coperta occupa il cuore di Scalo Milano, con numerose proposte culinarie, offrendo esperienze e concept in grado di soddisfare i gusti e le esigenze di un ampio ventaglio di pubblico a qualsiasi ora del giorno, spaziando da McDonald’s ad Aromatica.

L’Italia del Franchising sbarca negli Stati Uniti: le storie più rappresentative del 2018 al Padiglione Italia all’International Franchise Expo a New York

Storie di aziende e marchi da esportare caratterizzeranno il Padiglione Italia all’ International Franchise Expo 2018 di New York che si terrà dal 31 maggio al 2 giugno nella splendida cornice dello Javits Center.

Il Padiglione Italia, il punto aggregazione  e di riferimento dei concept italiani di successo e il volano di opportunità per le aziende presenti è organizzato in esclusiva per il secondo anno consecutivo da IBS North America, società specializzata nell’internazionalizzazione delle imprese italiane oltreoceano, in collaborazione con ICE AgenziaConfimpreseAssofranchising e FederfranchisingExportiamo e AZ Franchising saranno media partner ufficiali dell’evento e seguiranno la 3 giorni di fiera con interviste, reportage e dirette streaming.

“Il franchising è un tipo di investimento che negli Stati Uniti è molto utilizzato, ha spiegato Alessio Gambino, CEO di IBS North America. I dati del 2017 e le previsioni per il prossimo anno sono molto positive: previsto un +1.9% di aperture nuovi punti vendita in franchising negli Stati Uniti, le unità operative dovrebbero raggiungere quota 759.000 unità (+13.946 rispetto al 2017), + 3.7 % di assunzioni per un totale di circa 8 milioni di dipendenti impegnati  in un’attività franchising, 757 miliardi di dollari sono invece i ricavi (+6,2% rispetto al 2017). Basti pensare che il franchising contribuirà per il 3% alla formazione del PIL statunitense”.

L’International Franchise Expo, con oltre 20.000 visitatori e 450 espositori, è la fiera di riferimento per l’industria del franchising in Nord America. Nel Padiglione Italia saranno ospitati anche momenti di B2B e IBS North America, in collaborazione con ICE Agenzia ed MFV Expositions, organizzerà all’interno dello Javits Center un convegno dal titolo “Made in Italy: Retail Franchise Opportunities” il giorno 1 giugno alle ore 11:30. Protagonisti del seminario saranno gli espositori italiani presenti a New York al fine di introdurre il proprio format alla business community americana composta da investitori, private equity, business angels, fondi di venture capital e large corporation

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I franchisor ed i format italiani ospitati all’interno dei 150 metri quadrati del Padiglione Italia saranno:  101CAFFÈ – Bacio Nero – Dreamfood – Filicori Zecchini – JU’STO – Gruppo Europa – Natuzzi Italia – Phonup – Primadonna – Queen’s chips Amsterdam.

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Considerazioni sullo stato del franchising negli Stati Uniti e opportunità per le aziende italiane: Alessio Gambino, CEO di IBS North America, società di consulenza italoamericana e agente esclusivo per l’Italia dell’International Franchise Expo. 

Il franchising è un tipo di investimento che negli Stati Uniti è molto utilizzato, soprattutto grazie alle grandi risorse economiche e finanziare che gli investitori nazionali ed internazionali mettono a disposizione per penetrare questo importante mercato. Attualmente negli Stati Uniti si respira un clima molto positivo per ciò che riguarda l’industria del franchising, soprattutto a causa della semplificazione delle normative da parte della IFA e della riforma fiscale voluta da Trump per attrarre investimenti negli States. Sia i dati del 2017 che le previsioni per il prossimo anno sono molto positive, tanto che l’apertura di nuovi punti vendita in franchising negli Stati Uniti è prevista in aumento del +1,9% quando le unità operative dovrebbero raggiungere quota 759.000 unità (+13.946 rispetto al 2017). Ciò permetterà un aumento di assunzioni pari al +3.7% con il totale dei dipendenti impegnati in un’attività franchising che sfonderà quota 8 milioni, mentre i ricavi attesi supereranno i 757 miliardi di dollari (+6,2% rispetto al 2017). Basti pensare che il franchising contribuirà per il 3% alla formazione del PIL statunitense. Dunque il 2018 si appresta ad essere un anno molto favorevole per gli investimenti nel settore grazie a normative sempre più elastiche ed al clima positivo che si respira nel mondo del business a stelle e strisce.  

Le opportunità per i franchisor italiani

 Gli investitori statunitensi (e non solo) sono sempre più attratti dai format nostrani innanzitutto per la qualità dei prodotti, la creatività e l’alta reputazione di cui il Made in Italy gode a livello globale. Tra i segmenti trainanti c’è sicuramente il Food che attualmente detiene ben il 37% del totale delle attività operative in franchising: visto il forte appeal dei prodotti agroalimentari tricolore negli Stati Uniti questo può essere un settore su cui i franchisor italiani possono e devono puntare con decisione. Inoltre come dimostrano i trend degli ultimi anni altre importanti opportunità sono presenti anche in segmenti come il fashion, il design e in generale il mondo dei servizi (soprattutto quelli dedicati alla persona). Ma attenzione, il mercato americano ha le sue peculiarità, va studiato con attenzione e soltanto un approccio mirato di tipo strategico può permettere dei risultati positivi in un’ottica di lungo periodo. Infatti la normativa sul franchising è molto più strutturata rispetto alla nostra, per questo motivo è necessario entrare in confidenza con aspetti tecnici fondamentali quali il Franchise Disclosure Documents ed il Franchise Agreement. In definitiva agli occhi di un investitore americano è importante presentarsi preparati, decisi e soprattutto con idee chiare (oltre che con gli economics giusti).

 Secondo anno consecutivo il Padiglione Italia

 Le sensazioni sono molto positive: lo scorso anno abbiamo scommesso insieme ad ICE Agenzia su questo settore, praticamente una novità assoluta tra le tante iniziative che riguardano il Belpaese negli States. E i numeri ci hanno dato ragione grazie ad un feedback estremamente positivo da parte degli esibitori dello scorso anno e un crescente interesse intorno alla manifestazione ed al mercato. Per l’edizione del 2018 prevediamo un maggior impegno per ciò che concerne l’organizzazione di incontri B2B e i momenti di formazione, a mio avviso aspetti fondamentali per spingere nel modo giusto i franchisor nostrani in uno dei mercati più ambiti e importanti del mondo. Infatti il mondo del Retail americano non è certamente “morto”, ma si sta evolvendo in maniera molto veloce verso logiche multicanali: secondo Statista le vendite in negozi fisici negli Stati Uniti raggiungeranno entro il 2020 circa 5,48 trilioni di dollari grazie ad una crescita del 9,8% nel prossimo anno. Un momento da cogliere assolutamente per i franchisor italiani!

Il franchising Made in Italy vola negli Stati Uniti!

Grande attesa per l’International Franchise Expo 2018 di New York che si terrà dal 31 maggio al 2 giugno nella splendida cornice dello Javits Center. Per il secondo anno consecutivo i franchisor ed i concept italiani saranno ospitati all’interno del Padiglione Italia organizzato in esclusiva da IBS North America in collaborazione con ICE Agenzia, Confimprese, Assofranchising e Federfranchising. Exportiamo e AZ Franchising saranno media partner ufficiali dell’evento e seguiranno la 3 giorni di fiera con interviste, reportage e dirette streaming.
L’International Franchise Expo, con oltre 20.000 visitatori e 450 espositori, è la fiera di riferimento per l’industria del franchising in Nord America.

Accompagnare le PMI alla Quotazione su AIM Italia

Mercoledì 28 Febbraio, ore 11:30, presso Palazzo Affari al Giureconsulti- Piazza dei Mercanti 2, Milano

Il mercato AIM Italia ricopre oggi un ruolo importante all’interno dell’economia nazionale, con interessanti prospettive di crescita legate all’introduzione, a inizio 2017, dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) che ha determinato una significativa crescita della liquidità e degli investitori specializzati all’interno del mercato e alla previsione, all’interno della Legge di Bilancio 2018, di un credito d’imposta sul 50% dei costi di consulenza legati all’IPO su AIM Italia, per le imprese che si quoteranno sul mercato. L’incontro si inserisce nell’ambito di un progetto che mira ad affiancare le PMI italiane in un percorso di crescita e di sviluppo finanziario, in virtù di un accordo stipulato tra WM Capital e IrTop, il 20 settembre scorso, per lo sviluppo degli studi di fattibilità di IPO su AIM per le società franchising.


 

ACCOMPAGNARE LE PMI ALLA QUOTAZIONE SU AIM ITALIA (Convegno)

11:30 Saluti di apertura

Sergio E. Rossi | Vice Segretario Generale Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Direttore Consorzio Camerale per il credito e la finanza

11:40 La struttura finanziaria delle PMI italiane

Giancarlo Giudici | Politecnico di Milano

11:50 Il processo di quotazione per le PMI su AIM Italia

Anna Lambiase | Amministratore Delegato, IR TOP Consulting – PMI CAPITAL

12:00 PMI CAPITAL: la prima piattaforma sul mercato AIM

Maria Antonietta Pireddu | Senior Manager, IR TOP Consulting

12:10 L’esperienza delle imprese quotate su AIM

FOPE – Diego Nardin | CEO
WM CAPITAL – Fabio Pasquali | CEO

12:30 Consegna Awards PMI Capital

13:00 Light lunch

 

Modera i lavori
Antonio Buozzi | Divisione Financial Communication, IR TOP Consulting

Tredicesima edizione del Retail Innovations

Milano, 13 marzo 2018, ore 9 – 17.30

Armando Garosci, Giorn. Largo Consumo
Introduzione e moderazione
Fabrizio Valente, founder e Amm. Del. Kiki Lab – Ebeltoft Italy
Presentazione della ricerca internazionale Retail Innovations 13
Tendenze e casi di retail innovativo in diversi settori, posizionamenti e
format, provenienti da 17 Paesi
Testimonianze aziendali
Marco Pedroni, Pres. Coop Italia
Piero Candela, Head of Bus. Dev. Alipay Italia – Alibaba
Stefano Ghidoni, Dir. Cliente e Innovazione Auchan Retail Italia
Massimo Mercati, Amm. Unico Apoteca Natura – Aboca
Andrea Prosperi, Dir. Ris. Umane Teddy – Terranova
Emanuele Bellandi, Founder MyOverRose
Testimonianze partner
Luciano Roznik, Founder e Dir. Creativo AllWays
Diego Toscani, Dir. Gen. Promotica
Edoardo Arisi, Amm. Del. BloggerItalia
Emanuele Plata, Pres. PLEF
Gianluca Pellegrinelli, Founder Glooke Marketplace
Beatrice Orlandini, Resp. per l’Italia Insegna dell’Anno

 

Ai partecipanti sarà distribuita una copia della ricerca Retail Innovations 13
Quota di iscrizione 800€ +iva – Inviti disponibili per manager Retail e IdM
Per iscrizioni: kiki@kikilab.it – 030 22 16 81
Partner: AllWays, BloggerItalia, Confcommercio, Inema, Sint Group, Promotica

Main Media Partner: Largo Consumo
Media Partner: Az Franchising, Beesness, Display Italia, Distribuzione Moderna, DIY Garden, Farmacia
Evoluzione, Infofranchising.it, InStore, Promotion Magazine, Retail Project
Association Partner: AICEX, Assofranchising, BeTheBoss, CNCC, Confimprese, Federmobili, Federazione
Moda Italia, GS1 Italy, PLEF
Award Partner: Insegna dell’anno, Superbrands
Academy Partner: ALMA, Istud, Retail Salute Academy
Event Partner: Salone Franchising Milano

A Milano la Nuova Edizione di Retail Vision & Other Stories

Mercoledi 21 marzo dalle ore 10. alle ore 13.00 si terrà il la nuova edizione del convegno Retail Visions & Other Stories organizzato da Retail Institute Italy, in collaborazione con ShopExpo. L’evento vede come media partner il mensile AZ Franchising, diretto d Fabio Pasquali che parteciparà al convegno in qualità di moderatore.
Obiettivo è analizzare gli ultimi trend in materia di design, comunicazione e consumi, applicati al mondo dei pdv. Nel corso dell’evento, si scoprirà come ideare e progettare ambienti innovativi per il retail temporaneo, analizzando la visione dello store come luogo interattivo e piattaforma relazionale.
Oggi, non è pensabile innovare ignorando il contributo del design infatti i brand devono offrire esperienze d’acquisto uniche: il digitale non sarà mai in grado di sostituire l’esperienza in-store, ma avrà una grande influenza sulle percezioni e le aspettative dei consumatori. Il design riveste un’importanza crescente, contribuendo allo sviluppo dell’azienda e influenzandone l’immagine verso l’esterno, il marchio e la sua capacità di proporre soluzioni innovative. Un approccio di design thinking, dichiaratamente customer centric, diventa così la chiave di volta per l’evoluzione dell’azienda ed è il motore principe del cambiamento.

AZ al Franchise Expo Parigi

Il franchising internazionale dà appuntamento a Parigi da domenica 25 a mercoledì 28 marzo 2015, per la nuova edizione del salone Franchise Expo Paris. Da oltre 30 anni, questo appuntamento del franchising internazionale accelera lo sviluppo delle reti in Francia e all’estero. Nel 2016 circa 35.000 visitatori e investitori provenienti dai cinque continenti si sono riuniti al Salone, confermando così il suo ruolo di evento leader del settore.

Franchise Expo Paris 2018 sarà l’occasione giusta per incontrare più di 500 espositori, attivi in oltre 90 settori, oltre a numerosi esperti. La fiera presenta più di 110 concept  di franchising nuovi e innovativi, che spaziano dalle attività più tradizionali come il franchising moda e il franchising ristorazione agli ultimi trend. Il Salone di Parigi riunisce insegne conosciute e già presenti sul mercato sia francesi che internazionali, ma anche concept emergenti che hanno un potenziale di attrazione non trascurabile per mercati stranieri in pieno sviluppo.

Nei padiglioni numerosi espositori riproducono il loro punto vendita o il loro ristorante. I visitatori e gli investitori possono così rendersi conto al meglio dell’universo presente dietro ad un brand. La localizzazione della fiera alle porte di Parigi permette ai visitatori di abbinare business e piacere e scoprire facilmente la capitale. Franchise Expo Paris significa soprattutto professionisti che accompagnano, consigliano, e informano gli imprenditori del domani per trasmettere le loro conoscenze ed esperienze sul franchising e sulla creazione di imprese, grazie a: Incontri diretti con espositori presso i loro stand e al Village des Experts; Conferenze e atelier gratuiti organizzati durante i quattro giorni dell’Expo (in francese) e la “Master Franchise School” (in inglese).

Ogni anno i potenziali affiliati, le reti e gli investitori presenti al salone sono più numerosi. Nel 2018 si attendono oltre 100 marchi del franchising internazionale, provenienti da 25 nazioni, che rendono Franchise Expo Paris l’appuntamento più importante a livello internazionale dedicato al franchising. Per la prossima edizione è infatti annunciata una forte presenza di brand italiani, spagnoli, americani, canadesi e brasiliani, oltre a marchi provenienti dalla Germania, Belgio, Regno Unito, Russia, Bulgaria, Australia, Corea, Paesi Bassi, Danimarca, Dubai, Hong Kong, Lussemburgo, Portogallo, Slovenia, Svizzera.

 

Tra nuovi talenti e numeri in crescita chiude il Salone Franchising Milano

Quindicimila visitatori, con un aumento del 15 per cento degli espositori e del 18 per cento della superficie espositiva rispetto allo scorso. Ecco i numeri che segnano la conclusione della 32° edizione del Salone Franchising Milano.

“La contaminazione tra Rds Company e Fandango Club – ha dichiarato Marco Moretti, presidente di Fandango Club Spa – ha mantenuto la promessa. E’ stato attivato un germe fondante per un nuovo inizio. SFM conferma la sua capacità di proporre contenuti originali e utili sia ai professionisti del settore che al grande pubblico”.

“Un salone elettrizzante e pieno di energia – ha commentato Antonio Fossati, Presidente di Salone Franchising Milano – che fa proprio il crescente ottimismo per il miglioramento del quadro economico nazionale e lascia prevedere un grande sviluppo del franchising nei prossimi anni”.

Ultimo atto del Salone la premiazione del Talent “Re.Start-Smart up your business” che ha visto la presentazione di 114 nuove start up del retail. A giudicare i progetti una giuria di esperti e personalità del mondo del commercio e del retail. Il vincitore del Talent, primo classificato nella categoria Best New Franchising, cui va un premio di 150 mila euro, è Giulia Dal Frate, con il progetto B-FISH GOURMET FISH BURGER, un negozio di panini di solo pesce.

I vincitori delle altre categorie sono: Andrea Minghetti con la proposta TRUCCO&PARRUCCO per la categoria Best Business Idea; Giulia Dal Frate con B-FISH GOURMET FISH BURGER per la categoria Best Design&Corporate Image; Maria Cristina Ajroldi col progetto PASTICCERIA PRET A PORTER per la categoria Best Store Concept/Identity; Yary Nardiello con la proposta INCOGNITO-LIVE EXPERIENCE nella categoria Best Technology&Innovation; Maria Cristina Ajroldi con PASTICCERIA PRET A PORTER nella categoria “creative idea” special prize by IED.

 

Se il successo di un franchising passa anche dal benessere degli affiliati

(AZ Franchising) E se il successo di una rete in franchising non dipendesse solo dai risultati economici? Ma anche dal buon clima del network? Risponderà a questa domanda Iref Italia, Federazioni delle Reti europee di partenariato e franchising, nella tavola rotonda organizzata il 25 settembre prossimo all’hotel Golden Tulip Plaza di Caserta. Nel corso della giornata saranno anche assegnati i premi “IREF Italia Praemia”.

Il successo ottenuto dall’affiliante parte sempre da e con una “strutturazione adeguata” (nel più ampio significato del termine, includendo le sue risorse umane) e il successo e il benessere dell’affiliato può essere vitale per l’affiliante stesso e per il successo della sua rete. Welfare, formazione, strumenti finanziari, comunicazione interna ed esterna, certificazione della rete, selezione di un affiliato e di una rete, coinvolgimento, aggiornamento, educazione economico-finanziaria, corretto comportamento individuale e collettivo, possono essere solo alcuni degli strumenti non direttamente dediti alla produzione/commercializzazione del prodotto/ servizio, ma possono fornire vantaggiosa produttività a beneficio dell’intera rete e di chi, direttamente o indirettamente, vi opera.

La partecipazione, libera e gratuita, è soggetta a prenotazione obbligatoria.

Salone Franchising Milano, chi sarà l’imprenditore del futuro?

(AZ Franchising) Si è chiusa ufficialmente il 31 luglio la fase uno di “RE.START smart up your business”, l’innovativo talent show di Salone Franchising Milano, che permetterà a un neo imprenditore italiano di veder realizzato il proprio sogno, trasformando una semplice idea in un progetto concreto, lanciato sul mercato.

Più di 100 progetti sono stati inviati e più di 100 menti innovative aspettano ora la valutazione da parte della giuria di RE.START, che avrà a disposizione tutto il mese di agosto per selezionare i progetti finalisti, i quali si “sfideranno” al 32° Salone Franchising Milano per la vittoria finale.

“Sapevamo che l’idea di un Talent che premiasse la creatività era ottima, ma sinceramente l’entusiasmo con cui hanno risposto tanti giovani è andato ben oltre le nostre aspettative” ha dichiarato Antonio Fossati, presidente di Salone Franchising Milano. “Ora sarà molto interessante vedere con che metro di misura valuteranno i progetti delle realtà di primissimo livello come Percassi, Microsoft, Lego. Tutti noi addetti ai lavori siamo estremamente curiosi di vedere la short list dei finalisti”.