Franchising bambini, “ecco perché è nata Piazza Italia Kids”

Il franchising bambini, specialmente quello che offre un total look vario e alla moda, sta riscuotendo in questo periodo un enorme successo e tantissime aziende si sono specializzate nel settore. Piazza Italia, il noto marchio in franchising d’abbigliamento nato nel 1993 e divenuto nel tempo un solido punto di riferimento del fashion retail, da circa due anni sta implementando la propria rete con gli store Piazza Italia kids, un progetto franchising bambini dedicato al mondo dei più piccoli. L’apertura ha degli obbiettivi molto precisi, come ci racconta in questa intervista l’amministratore delegato Luigi Bernardo.

Quando nasce il progetto di franchising bambini abbigliamento Piazza Italia Kids?
“L’azienda Piazza Italia nasce nel 1993 come family store. Inizialmente l’assortimento proposto era solo abbigliamento e calzature uomo/donna, poi acquisendo superfici maggiori abbiamo completato l’offerta inserendo anche l’abbigliamento per bambini. In seguito, nel 2012, visto il successo della formula family, è nata l’idea di creare una nuova linea dedicata proprio al mondo dei piccoli ed è nato il franchising bambini Piazza Italia Kids”.

Perché un’azienda come Piazza Italia decide di dedicare un progetto esclusivamente al mondo dei bambini?
“Per prima cosa perché abbiamo analizzato i risultati che riusciamo ad ottenere in termini di vendite e di soddisfazione dei clienti nei Family Store, relativamente a questo prodotto. In secondo luogo, abbiamo l’obiettivo di espanderci anche nei centri città o comunque su superfici più contenute, di circa 150/200 mq: in effetti questa è la dimensione giusta di un nostro punto vendita Kids, ideale per esprimere al meglio la nostra collezione. Queste superfici riescono agevolmente a garantire i risultati di business del marchio, con una media scontrino di 23 euro e un prezzo medio a capo di 10,50 euro”.

Perché chi ci legge dovrebbe aprire un negozio di franchising bambini? E perché proprio Piazza Italia Kids?
“Il settore per bambini è quello su cui stanno puntando un po’ tutte le aziende del retail, visto che propone meno concorrenza e rileva un importante richiesta del mercato. Perché proprio Piazza Italia? È semplice! Proponiamo il connubio perfetto tra immagine, collezione, prezzo e formula, il tutto finalizzato a una facile e gradevole esperienza di shopping. Quando è nato il progetto franchising bambini pensavamo di creare un’insegna diversa, magari più identificativa del settore e che ci permettesse politiche di pricing differenti. In realtà però non volevamo perdere la riconoscibilità del marchio, basata sull’ormai noto rapporto qualità/prezzo. È partito il progetto Piazza Italia Kids, ed è stata una scelta vincente. Alcuni dei nostri franchisee, provenienti già dal settore, raggiungono risultati talmente importanti (6.500 euro/mq) che ci confermano la fiducia a proseguire con entusiasmo il progetto”.

In quali zone del territorio siete forti e in quali vi vorreste espandere con il vostro franchising Piazza Italia Kids?
“Siamo presenti in prevalenza al centro sud, caratteristica che ci accomuna agli altri Brand che sviluppano il franchising. Il nostro obiettivo di medio periodo è abbracciare l’intero territorio nazionale.”

1 – continua

Vuoi info su come aprire in franchising Piazza Italia Kids? Clicca qui. 

Franchising abbigliamento: Original Marines lancia l’e-commerce

Original Marines, rete con all’attivo una rete di franchising abbigliamento per tutta la famiglia, risponde alle sfide della nuova tecnologia e lancia la piattaforma e-commerce per lo shopping on line. Il sistema consentirà agli utenti europei di acquistare i capi di tutte le linee Original Marines con un semplice click. I paesi coinvolti sono 45. Da un lato l’obiettivo è quello di sostenere lo sviluppo fisico in paesi quali Russia, Polonia ed Europa balcanica, dove la presenza dell’azienda è già molto forte; dall’altro, lanciare il marchio in paesi dove ancora non sono stati aperti punti vendita come ad esempio Germania, Spagna e Nord Europa.

“L’obiettivo primario di questo progetto è quello di utilizzare l’e-commerce come test per percepire la propensione all’acquisto del brand oltreconfine in particolare modo in quei paesi europei dove intendiamo consolidare ed ampliare il nostro business”, commenta Antonio Di Vincenzo Vice Presidente della Imap Export, la società che detiene il marchio di franchising abbigliamento Original Marines che continua. “Per queste ragioni in Italia, dove vantiamo già una rete capillare e solida e una forte fidelizzazione, per il momento non lanceremo il progetto”. Il progetto è stato realizzato e verrà gestito da FiloBlu, azienda veneziana specializzata nell’ideazione e sviluppo canali e-commerce.

Nato agli inizi degli anni Ottanta per volontà di alcuni imprenditori campani, Original Marines è un marchio di franchising abbigliamento della IMAP Export Spa, una dinamica realtà che produce e commercializza linee d’abbigliamento dallo stile casual e sportivo. Original Marines, che ha chiuso il 2013 con un fatturato di 227 milioni di euro, è presente sul territorio nazionale con 532 punti vendita in franchising, 65 tra punti vendita diretti e Cartoon Village e 93 negozi in Europa, Asia.

Se vuoi aprire un franchising abbigliamento Original Marines clicca qui.

Stefano Pigolotti

Franchising calzature: i successi di Primigi e Igi&Co

Dal 1975 al 2015. Quarant’anni di successi strepitosi nel franchising calzature e franchising calzature bambini per i fratelli David e Renato Mazzocconi, fondatori del gruppo Imac. È dal 2008 che l’azienda ha ampliato il proprio business con il franchising. Il primo progetto riguarda l’apertura della catena degli store mono marca Primigi, un nuovo format di negozio per bambini e ragazzi, calzature, abbigliamento, intimo e accessori, in grado di offrire un’ampia gamma di prodotti “dai piedi alla testa”, da 0 a 14 anni. I Primigi Stores sono attualmente circa 300, di cui 256 in Italia, 5 in Europa, 18 nel mondo più 15 outlet. Nel 2012 il progetto franchising calzature si arricchisce ulteriormente con il progetto Igi&Co Store, negozio monomarca per uomo e donna. Il Gruppo conta 1.500 dipendenti diretti, impiegati presso sette siti industriali di proprietà – quattro in Italia, due in Tunisia e uno in Bulgaria, per una copertura complessiva di 52.000 m² – che realizzano quasi 40mila scarpe al giorno. In quarant’anni di attività Imac non ha mai dovuto ricorrere alla cassa integrazione e dal 2007, anno in cui è iniziata la grande crisi economica globale, con la diffusione dei suoi store e outlet su tutto il territorio nazionale ha creato oltre 1.000 posti di lavoro per giovani in Italia.

IL FRANCHISING CALZATURE: PRIMIGI, LA SICUREZZA DI UNA MARCHIO STORICO ITALIANO

Il progetto nasce nel 2007 con i negozi monomarca Primigi Store, un nuovo format di franchising calzature e abbigliamento, intimo e accessori, tutti fra loro coordinati e tutti in un solo luogo di acquisto. Novità assoluta nel mercato italiano, i Primigi Store rappresentano oggi l’unico “format” in grado di offrire una vasta e completa gamma di prodotti che consenta di vestire, “dalla testa ai piedi”, i bambini da 0 a 14 anni. Il motto è libertà e benessere a misura di bambino con prodotti belli da guardare e comodi da indossare. Il target è rappresentato dalle famiglie con bambini che in un unico punto vendita possono trovare tutto, dall’abbigliamento alle scarpe e agli accessori. Per lo store viene richiesta una superficie di almeno 140 mq in centro commerciale e di minimo 100 in centro storico con un bacino di utenza non inferiore a 15.000 abitanti. All’affiliato non è richiesta nessuna esperienza nel settore. La casa madre provvede all’affiancamento per lo studio, la fattibilità, la progettazione del negozio e l’allestimento. Si occupa anche della parte hardware e software e dell’assistenza per il riassortimento. La formazione prevede stage per i dipendenti. L’investimento iniziale è di 400/700 euro al mq, non sono previste né royalty né fee d’ingresso. Il contratto ha una durata di sei anni.

IL FRANCHISING CALZATURE BAMBINI: IGI&CO

Il lancio del marchio avviene con l’utilizzo del pay-off “Sportiva dentro”, per sottolineare la forte vocazione della marca ad alte performances e multifunzionalità. Lo styling, inoltre, particolarmente curato, può consentire tranquillamente un impiego formale e sul lavoro, per occasioni di viaggio e spostamenti, ma al tempo stesso per passeggiare e per rilassarsi durante il week-end. Un prodotto dunque, di uso universale, dinamico e moderno, all’insegna del wellness. Le calzature IGI&CO sono Made in Italy, vale a dire tutto italiano, amore e perizia nella selezione dei migliori materiali e grande tradizione manifatturiera. La superficie media ricercata per il punto vendita è di circa 50/100 mq e deve essere situato in un centro il cui bacino d’utenza sia tra i diecimila e i cinquantamila abitanti, ben visibile, sia che si trovi all’interno di un centro commerciale o nel cuore della città. All’affiliato non è richiesta nessuna esperienza specifica nel settore. La casa madre garantisce un margine del 40%, il reso dell’invenduto, i riassortimenti on line. Assiste l’affiliato per la progettazione del punto vendita e fornisce un servizio di trainer e di assistenza, il software di gestione oltre a garantire una comunicazione da leader nazionale in tv, radio, stampa, redazionali e affissioni. L’investimento iniziale varia tra i 400 e i 700 euro a mq. è richiesta una fidejussione bancaria di 50.000,00 euro, non sono previste né royalty né fee d’ingresso. Il contratto ha una durata di 6 anni.

Clicca qui per aprire un franchising calzature Igi&Co.

Clicca qui per aprire un franchising calzature bambino Primigi.

Franchising bambini abbigliamento: il conto vendita di Cycleband

Aprire un franchising bambini abbigliamento con CycleBand vuol dire usufruire del conto vendita praticato dalla casa madre. Abbiamo chiesto come funziona a Pier Paolo Conti, direttore retail del marchio di negozi di abbigliamento per bambino.

Perché CycleBand ha sposato il franchising conto vendita?

“La formula del franchising conto vendita può facilitare lo sviluppo della rete, in quanto riduce l’investimento iniziale per l’affiliato”.

Richiedete particolari condizioni ai vostri affiliati?

“Siamo particolarmente attenti alle location, devono essere in città di almeno 15mila abitanti con un bacino secondario importante e le dimensioni dei locali devono superare i 100mq di vendita, in modo da poter esprimere tutte le potenzialità della nostra collezione. Per quanto riguarda le condizioni per aprire un franchising bambini abbigliamento CycleBand richiediamo l’uniformità di immagine con arredi studiati appositamente per noi, una garanzia per la merce che è in conto vendita e un contributo per l’installazione del sistema informativo e il registratore di cassa”.

Secondo lei, in tempi di crisi, i potenziali affiliati prediligono il franchising conto vendita?

“Dalla nostra esperienza e dal feedback che abbiamo dal territorio, non solo nazionale, possiamo affermare che il conto vendita sembra essere l’unica formula di successo. In più possiamo aggiungere che la nostra formula non si limita alla sola fornitura in conto vendita della merce ma abbiamo cercato di “ottimizzare” tutto ciò che serve per il successo dell’impresa. In particolare mi riferisco a tutti i servizi quali visual merchandising, assistenza informativa e progettazione gratuita del layout. Non ci siamo fermati a servizi “standard”, forniti anche da nostri competitor, siamo andati oltre offrendo ai nostri affiliati, con un contributo assolutamente irrisorio, trasporti, materiali di consumo, materiali di comunicazione, programma di fidelizzazione e gadget. Ci tengo a sottolineare queste ultime azioni in quanto le consideriamo innovative e decisamente interessanti per l’affilato sia dal punto di vista gestionale che economico”.

Come avviene l’approvvigionamento?

“In funzione della dimensione della location e del posizionamento abbiamo elaborato dei cluster che vanno a soddisfare le esigenze iniziali del negozio. Nel corso della stagione monitoriamo l’andamento delle vendite e riassortiamo settimanalmente durante tutta la stagione. A partire dalla seconda stagione i cluster vengono “modellati” sulle vendite effettuate, in modo da avere un punto di vendita in condizione di esprimere il massimo delle performance”.

Nella vostra formula, gli affiliati possono scegliere le linee dei prodotti in conto vendita?

“No, l’affilato rientra in un cluster già predefinito. Questo permette all’azienda di controllare i flussi, sia in fase di programmazione della produzione che nell’approvvigionamento del punto di vendita”.

Secondo lei, quali sono i punti di forza del franchising conto vendita?

“Penso che sia un connubio molto interessante in quanto permette ai potenziali affilati di minimizzare l’investimento e di conseguenza il rischio d’impresa. Altro aspetto da non sottovalutare è che “responsabilizza” il franchisor nella scelta e nella gestione del punto di vendita in quanto condivide il rischio con il franchisee, se non addirittura assumendosene la parte maggiore in quanto la merce invenduta graverà sull’azienda che, a differenza dell’affiliato che ne rimarrebbe soffocato, ha canali alternativi di smistamento delle rimanenze”.

Per aprire un franchising abbigliamento bambino conto vendita con CycleBand puoi compilare il form che trovi a questo link.

Franchising bambini, aprire un negozio per bambini franchising

Aprire un negozio per bambini franchising può rappresentare certamente una scelta vincente, a patto che siano fatti i passi giusti e che si scelga il marchio di franchising bambini che abbia un buon progetto di franchising e che sappia dare il miglior supporto alla rete di affiliati.

Il bacino potenziale di utenti è buono, essendo di circa 9 milioni di individui di età compresa fra 0 e 14 anni, secondo i dati dell’ultimo censimento Istat.

Perché è importare aprire un negozio per bambini franchising? Perché il mercato, secondo quanto dicono i numeri di SMI, Sistema Moda Italia, è in crisi. Per il fatturato totale, infatti, si stima un calo pari al -3,2%, corrispondente a poco più di 2,5 miliardi di euro. Quindi, oggi più che mai non ci si può improvvisare e affidarsi a marchi riconosciuti come leader del settore può aiutare non solo a stare sul mercato ma anche a vincerne le sfide. Non è un caso che, sempre secondo i dati di Sistema Moda Italia, lo Junior veda confermata la leadership delle catene, che detengono il 47 per cento del mercato consumer nel periodo in esame, seguite dal dettaglio indipendente, sceso a quota 21%. In pochi anni, l’incidenza delle catene è passata da 40 al 47 per cento, segno che la contrazione del mercato ha spinto molto ad aprire un negozio per bambini franchising.

Franchising bambini, ecco i requisiti
Per avviare la propria attività con un franchising bambino non è necessario avere esperienza nel settore in quanto è la casa madre a occuparsi della formazione dell’affiliato, trasferendogli il know how, cioè le conoscenze del mercato accumulate in anni di esperienza, e i concetti di marketing e approccio al cliente. L’investimento parte da meno di 20.000 euro per crescere all’aumentare della location. Le location che le reti di franchising bambini richiedono vanno da un minimo di 60 a un massimo che può superare anche i 250 metri quadrati. Per aprire un negozio per bambini franchising, bisogna ovviamente dotarsi di partita IVA, come per qualsiasi attività in proprio.

Franchising, quanto si guadagna
Nel caso del franchising bambini, i franchisor, cioè le aziende titolari del franchising, dichiarano che si può guadagnare dai 200.000 ai 400.000 euro. Attenzione, però, a questi dati, perché rappresentano una media dei fatturati dei vari punti vendita. prima di aprire un negozio per bambini franchising, quindi, come del resto in qualsiasi altro settore, bisogna farsi dare dalla casa madre uno studio di fattibilità in quella location dove si è deciso di aprire.

Franchising bambini, ecco le opportunità
Di seguito la lista delle opportunità di franchising bambini che vi segnaliamo:

MARCHIOINVESTIMENTO
IGI&CO400/700 euro/mq
ORIGINAL MARINES650 euro/mq
PIAZZA ITALIA KIDS350 euro/mq
PRIMIGI400/700 euro/mq
Non specificato