LinkedIn: un mezzo molto potente per le aziende

Attenzione però all’effetto boomerang. È necessario esserci con informazioni e dati aggiornati. Le aziende devono avere realmente in mente ciò che si vuole dire

di Mattia Nicoletti – Creative marketing strategist and producer – Dreamcatchers Entertainment

Era il lontano 2003 quando è nata Linkedin. Nessun a quel tempo parlava di social network (Facebook sarebbe nata un anno dopo), ma oggi per il mondo business è l’unica piattaforma di networking che ha veramente un valore, perché negli anni (nel 2016 è stata acquistata da Microsoft), ha conservato quella connotazione fondamentale per il mondo B2B, ma non solo. Perché se è vero che le aziende che operano nel settore business to business posso trarne maggiori vantaggi, per le società che vendono i propri prodotti e servizi al consumatore può essere comunque un’opportunità.

Corporate communication
Linkedin è la piazza delle aziende e dei professionisti. Indipendentemente dal settore di riferimento, essere su Linkedin con un profilo e con una pagina aziendale, oggi significa autorevolezza. E’ naturale che sia necessario esserci con informazioni e dati aggiornati, altrimenti la presenza passiva può essere un effetto boomerang. Su Linkedin infatti, un dirigente, un manager, un imprenditore o anche un “semplice” dipendente posso apportare valore a un brand. Comunicare un progetto solidale, presentare un’innovazione o una nuova campagna pubblicitaria ha la potenzialità di rafforzare il brand con i fornitori e con la concorrenza e può creare opportunità di sinergie con aziende operanti in settori complementari.

Job Opportunity
Una delle ragioni per cui Linkedin è molto utilizzato dalle aziende è la ricerca di personale. Quale migliore luogo di quello dove sono raccolti una gran parte dei curricula, soprattutto dei manager, per individuare un profilo necessario all’azienda? Per cercare la persona giusta però, così come accade quando ci si affida a società di recruiting, è importante fare degli investimenti in comunicazione. Quindi se un’azienda ha la necessità di coprire una o più posizioni dell’organico Linkedin, salvo colpi di fortuna, deve investire in una campagna. A differenza però degli altri social, il costo delle campagne di comunicazione su Linkedin hanno un costo superiore, ma se si hanno le idee chiare ( ovvero conoscere come funzionano gli investimenti pubblicitari su Linkedin) può essere un’opportunità da non sottovalutare.

Condividere le proprie idee
All’interno di Linkedin esistono i gruppi che raccolgono aziende e professionisti di settori specifici. Questi luoghi virtuali danno la possibilità di potersi confrontare, anche a livello internazionale, su evoluzioni, problematiche specifiche. Condividere i progetti, un nuovo prodotto o un problema all’interno del settore, oppure anche rispondere a una domanda di uno degli appartenenti del gruppo può essere un modo per accrescere la reputazione e per creare anche in questo caso sinergie per raggiungere l’obiettivo comune. Una regola però da rispettare è quella di contribuire attivamente alle discussioni e di non temere di rivelare chissà quale segreto aziendale perché timorosi di perdere un vantaggio competitivo.

Fare formazione
Linkedin è lo spazio perfetto per organizzare webinar di formazione (e informazione) per aumentare la propria notorietà e la propria reputazione, soprattutto su temi attuali relativi al settore di appartenenza. L’opportunità è quella di raggiungere professionisti che probabilmente hanno più possibilità di partecipare online che in presenza (soprattutto con la tendenza sempre crescente delle riunioni virtuali).

Linkedin è realmente un mezzo molto potente per le aziende a patto che si abbia realmente in mente ciò che si vuole dire. Senza un piano editoriale definito (e questo discorso comunque vale anche per gli altri social network) il rischio è quello di apparire improvvisati e impreparati. Anche i curricula del management devono essere scritti a regola d’arte e curati nei dettagli, perché le persone prima di tutto sono i principali mezzi di comunicazione di un’azienda.

RIPRODUZIONE VIETATA

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *