JAKED: Brand italiano di sportswear e activewear tecnico

JAKED nasce 10 anni fa come marchio specializzato nel nuoto. Oggi presenta un’ampia offerta di capi sportswear, accanto a linee tecniche per il fitness, il running e di intimo tecnico.

Brand italiano di sportswear e activewear tecnico, Jaked nasce 10 anni fa come marchio specializzato nel nuoto: sono Jaked i costumi utilizzati in gara da Federica Pellegrini e tanti altri campioni internazionali.
Oggi la collezione Jaked presenta un’ampia offerta di capi sportswear, accanto a linee tecniche per il fitness, il running e di intimo tecnico: tutte caratterizzate dall’impiego di tessuti performanti, dettagli tecnici e dal design contemporaneo, tutto italiano!

Molto accattivante anche il look dei Jaked Store, negozi in cui convivono elementi diversi e colorati: cubi in plexiglass, grafiche e pareti fluo, che insieme a led luminosi accentuano l’impronta hi-tech e contemporanea dello spazio.

Jaked è parte del gruppo Pianoforte Holding S.p.A., insieme ai marchi Yamamay e Carpisa. Nel DNA di Jaked la capacità, quindi di creare capi in grado di migliorare le prestazioni dell’atleta. Collezioni con uno stile high-tech inconfondibilmente “sport” e inconfondibilmente “Jaked”. Un’offerta che oggi è presentata in Italia già in 29 negozi monomarca con un fatturato aziendale pari a 8 milioni di €. Il franchising sul fatturato aziendale è pari al 10%. E proprio con il franchising che il brand si sta sviluppando capillarmente su tutto il territorio nazionale.
Per tutti gli appassionati e esperti del settore e dello sport in generale, competenze già acquisite nel retail, Jaked offre la possibilità di diventare un suo franchisee, entrando a far parte di un programma di crescita distintivo e dinamico. Il posizionamento, la comunicazione, la progettazione e l’allestimento del negozio, la formazione del personale: costituiscono tutti i vantaggi per gli imprenditori che intendono accogliere la sfida Jaked.

LA FORMULA FRANCHISING JAKED

Con il contratto di franchising si consente l’utilizzo pieno e gratuito del marchio JAKED. La durata minima del contratto di franchising è cinque anni. L’accordo non prevede alcun pagamento di royalties o diritti d’ingresso. Per i negozi in Italia l’Affiliato deve rilasciare, a titolo di garanzia, fideiussione bancaria a prima richiesta a favore dell’Azienda. Il franchisee è responsabile unico della propria attività e dello sviluppo della stessa: egli non ricopre semplicemente un ruolo di vendita, è bensì un imprenditore a tutti gli effetti, con tutti i compiti di gestione che ne conseguono e nel rispetto delle regole proprie del contratto di franchising.

ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALL’AFFILIATO

L’assistenza all’affiliato da parte dell’azienda inizia sin dalla fase di startup, e continua poi nella gestione ordinaria del punto vendita con un supporto continuo, nella consapevolezza che il successo del franchisee contribuisce allo sviluppo dell’intera catena.
• Attenta analisi del bacino d’utenza di ciascuna location;
• Valutazione della fattibilità tecnico/finanziaria dell’investimento;
• Assistenza nella progettazione del negozio, con specifico studio;
• Supporto continuo nella gestione ordinaria del punto vendita;
• Assistenza nella selezione e formazione del personale con corsi dedicati alla vendita e conoscenza del prodotto;
• Collegamento in rete con tutti i punti vendita della catena;
• Collegamento in via telematica con l’azienda;
• Help-desk telefonico continuo durante l’orario di apertura al pubblico dei punti vendita;
• Supporto nella gestione logistica del magazzino per i riassortimenti;
• Assistenza visual merchandising e per le promozioni commerciali.

PROGRAMMI FUTURI

Per il futuro l’obiettivo è aprire 10 punti vendita annui e anche l’espansione estera nel wholesale per l’abbigliamento.

NATURHOUSE E’ STATA PREMIATA

Si è svolta a Bologna la prima edizione del Industria Felix dove sono state premiate realtà aziendali più performanti e primatiste di bilancio della regione Emilia Romagna

Raffaello Pellegrini, Amministratore Delegato del brand: “a Naturhouse è andato il riconoscimento come “miglior impresa come indice percentuale ROI” della regione. Ciò che mi ha dato più soddisfazione in tutti questi anni è stato creare attraverso il franchising tanti neo-imprenditori, ed un indotto di oltre 2.000 posti di lavoro”

Sono stati assegnati l’11 aprile scorso a Bologna i riconoscimenti alle realtà aziendali più performanti e primatiste di bilancio della regione Emilia Romagna.
Sono 43 le pmi e grandi aziende primatiste di bilancio e più performanti dell’Emilia Romagna che sono state premiate durante la prima edizione regionale di Industria Felix a Palazzo Re Enzo. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, il nuovo periodico nazionale di economia e finanza, in collaborazione con Cerved e con l’Università LUISS Guido Carli e con i patrocini di Confindustria, Comune di Bologna e Ansa (media partner), con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Lidl Italia e Grant Thornton. All’Evento hanno aderito le 43 aziende primatiste e più performanti con sede legale in Emilia Romagna scelte tra i 12.660 bilanci di società di capitali con fatturati da 2 milioni a 8,3 miliardi di euro.

A fare gli onori di casa l’assessore del Comune di Bologna Matteo Lepore che ha accolto gli organizzatori ed i rappresentanti delle aziende premiate nella splendida cornice del salone del podestà del Palazzo di Re Enzo, ubicato nel cuore di Bologna proprio di fronte alla statua del Nettuno.

Importante sottolineare che le aziende eccellenti siano state selezionate in maniera oggettiva, ovvero unicamente attraverso una rigorosa analisi dei loro bilanci realizzata dal Cerved sui dati dei bilanci pubblici 2017.
E in mezzo a colossi regionali come Hera e Cremonini, ed a realtà industriali che tutto il mondo ci invidia come Ferrari, Lamborghini e Technogym, ha trovato posto anche una realtà ferrarese, Naturhouse, che ha fatto del franchising il suo motore di sviluppo, a cui è andato il riconoscimento come “miglior impresa come indice percentuale ROI” della regione.

“Non capita tutti i giorni di essere premiato insieme ad eccellenze planetarie come Ferrari e Technogym, solo per citare due delle eccellenze industriali presenti – ha commentato emozionato Raffaello Pellegrini, Amministratore Delegato di Naturhouse – così come avere la possibilità di raccontare ad una platea tanto qualificata come in 15 anni di lavoro sia riuscito a creare partendo da zero una catena di 500 punti vendita, che dà lavoro a più di 2.000 persone, e che risulta avere anche una innegabile funzione sociale dato che attraverso l’educazione alimentare contribuisce a migliorare la qualità della vita di tutti i suoi clienti. Ma come ho spiegato ai presenti, al di là dei numeri di bilancio, ciò che mi ha dato più soddisfazione in tutti questi anni è stato creare attraverso il franchising tanti neo-imprenditori, oltre 300, il 90% donne, ed un indotto di oltre 2.000 posti di lavoro.”

“E solo ed unicamente grazie al sapiente utilizzo del franchising – continua Pellegrini – sono riuscito con un investimento iniziale di soli 100.000 € e senza nessun ricorso a capitali di terzi, né bancari né privati, a creare ex-novo un mercato per i prodotti Naturhouse che solo in Italia cuba oltre 80 milioni di euro, con un’azienda che ne fattura circa 25, con un ROI talmente alto da risultare percentualmente il più elevato anche nel contesto di una delle regioni più economicamente feconde del paese. In generale il sistema franchising in Italia gode di ottima salute, e Naturhouse ne costituisce sicuramente un ottimo esempio”